1. PREMESSA
GMP & I Cert - GLOBAL MANAGEMENT PRODUCT & INNOVATION Cert, centro di formazione e servizi, è nato a Pignataro Maggiore nel 2012. Svolge in via prevalente attività di promozione della cultura della progettazione/innovazione, della qualità, dell’ambiente, della sicurezza, dell’etica e dei Sistemi di Gestione fra le organizzazioni e fornire alle stesse servizi di addestramento specializzato e accreditato, il tutto senza fini di lucro.
L’Associazione ha adottato il sistema di gestione qualità, secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2015.
Il presente codice invita gli associati a:
- Servire i clienti con integrità, competenza e obiettività e trattarli con rispetto e cortesia.
- Fornire i propri servizi nelle aree in cui si è qualificati. Quando incapace o in mancanza di qualifica per adempiere ad una richiesta di servizio, ci si sforzerà di raccomandare altri servizi o altri organizzatori qualificati e/o altre professionalità qualificate.
- Pubblicizzare i propri servizi in maniera onesta e rappresentare la professione dell’Associazione GMP & I con precisione e accuratezza, facendo sempre riferimento all’Associazione, laddove pertinente: ad es. interviste radio, televisioni, giornali, …
- Sforzarsi di raggiungere l’eccellenza in tutti gli aspetti delle professioni.
- Mantenere riservate tutte le informazioni fornite dal cliente, sia personali che professionali.
- Usare propriamente le informazioni del cliente solo con il suo permesso.
- Decidere indipendentemente e comunicare in anticipo al cliente le proprie tariffe e le proprie spese, e richiedere pagamenti ritenuti ragionevoli, legittimi e commisurati alla propria esperienza, ai servizi che sono forniti e alle responsabilità che si accettano.
- Consigliare prodotti e servizi in rispetto alle esigenze del cliente.
- Mantenere un giusto, onorevole e cooperativo impegno con gli altri membri dell’Associazione, con i fornitori, con i dipendenti, e trattarli con rispetto e cortesia.
- Rispettare la proprietà intellettuale(materiali, titoli e prodotti) dei colleghi e non usare informazioni e metodologie di proprietà altrui senza consenso.
- Mantenere un alto standard di condotta personale per portare maggior credito alla professione.
- Proteggere il cliente da frodi e comportamenti scorretti segnalando all’Associazione eventuali pratiche che possano portare discredito alla professione.
- Impegnarsi ad acquisire le conoscenze necessarie, le competenze e la formazione per essere competente e pertinente per affrontare i bisogni del cliente.
Gli operatori, a qualunque titolo e indipendentemente dalla natura contrattuale del rapporto, nonché i partner, sono tenuti ad adeguare i propri comportamenti alle disposizioni del Codice Etico e di Condotta.
2. PRINCIPI GENERALI
2.1 Ambito d’applicazione
Il Codice Etico e di Condotta è l’insieme dei valori, dei principi, delle linee di comportamento cui devono ispirarsi i membri dell’Associazione, la Direzione, i dipendenti e i collaboratori (di seguito indicati tutti come membri), i fornitori e, in generale, tutti i terzi che entrano in rapporto con GMP & I Cert nell’ambito della propria attività lavorativa e tutti coloro che direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente instaurano relazioni o operano nell’interesse della stessa.
GMP & I Cert promuove i principi del presente Codice Etico e di Condotta anche presso i Clienti e i Committenti nella convinzione che i rapporti economici con il proprio mercato di riferimento non possano che essere improntati alla massima serietà e rettitudine. Il Codice Etico e di Condotta si pone pertanto come obiettivi la correttezza e l’efficienza economica nei rapporti interni ed esterni all’organizzazione, al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento nonché benefici economici indotti dalla positiva reputazione dell’Istituto.
Il Codice Etico e di Condotta costituisce una linea guida nei rapporti economici, finanziari, sociali, relazionali, con particolare attenzione alle tematiche di conflitti d’interesse, rapporti con la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori, con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali.
Il Codice Etico e di Condotta definisce, in ultima analisi, gli standard etici di GMP & I Cert, indicando le linee di comportamento da tenere da parte di tutti i membri.
2.2 Sistema dei valori di base
Tutte le azioni ed in generale i comportamenti tenuti e seguiti dai membri di GMP & I Cert in merito alle attività svolte nell’esercizio delle funzioni di propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima correttezza, trasparenza, legittimità e chiarezza.
Nell’esecuzione dell’attività e nella gestione delle relazioni con i soggetti esterni tutti devono attenersi alla massima diligenza, onestà, lealtà e rigore professionale, nell’osservanza scrupolosa delle leggi, delle procedure, dei regolamenti aziendali e nel rispetto del Codice Etico e di Condotta, evitando in ogni modo qualunque situazione di conflitto di interessi, nonché evitando di sottomettere le proprie specifiche attività a finalità o logiche differenti da quelle stabilite dall’Associazione.
2.3 Garanti d’attuazione del Codice Etico e di Condotta
Della completa osservanza ed interpretazione del Codice Etico e di Condotta è competente la Direzione dell’Associazione, nelle figure del Presidente del Vice-Presidente. Il personale potrà segnalare alla Direzione eventuali richieste di chiarimento o possibili inosservanze al Codice. A tutte le richieste verrà data una tempestiva risposta senza che vi sia per chi ha effettuato la segnalazione alcun rischio di subire qualsiasi forma, anche indiretta, di ritorsione. Relativamente al Codice Etico e di Condotta, l’Assemblea si riunirà ogniqualvolta ritenuto necessario e assicurerà:
- la diffusione del Codice Etico e di Condotta presso i membri e, in generale, presso tutti i terzi che entrano in rapporto con l’organizzazione nell’ambito dello sviluppo delle attività dell’Ente;
- il supporto nell’interpretazione e attuazione del Codice Etico e di Condotta, nonché il suo aggiornamento;
- la valutazione degli eventuali casi di violazione delle norme, provvedendo nell’ipotesi d’infrazione, all’adozione delle misure opportune, in collaborazione con le funzioni interne competenti, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei contratti di lavoro;
- che nessuno possa subire pressioni o ingerenze per aver segnalato comportamenti non conformi al Codice Etico e di Condotta.
2.4 Obblighi per il personale relativamente al Codice Etico e di Condotta
Ogni collaboratore ha l’obbligo di:
- rappresentare con il proprio comportamento un esempio per i propri colleghi (interni ed esterni);
- promuovere l’osservanza delle norme del Codice Etico e di Condotta;
- operare affinché tutti i membri comprendano che il rispetto delle norme del Codice Etico e di Condotta costituisce parte essenziale del proprio lavoro.
3. RINCIPI RELATIVI ALLE OPERAZIONI, ALLE TRANSAZIONI E ALLE REGISTRAZIONI
GMP & I Cert ha individuato nel proprio sistema di gestione per la qualità lo strumento fondamentale per definire processi, attività e responsabilità afferenti all’operatività dell’Ente e creare, di conseguenza, attraverso la documentazione messa a punto, una linea guida prescrittiva da utilizzare come riferimento. L’impostazione data tende a fare in modo che le operazioni e le transazioni rilevanti siano evidenziate nell’ambito della descrizione dei processi e che ognuna di esse avvenga da parte di personale autorizzato (essendo possibile evincere tale autorizzazione da procedure, attribuzioni di poteri, mansionari) nel rispetto del requisito di tracciabilità.
Nella gestione delle attività contabili GMP & I Cert si impegna attraverso ogni suo collaboratore, ad osservare le regole di corretta, completa e trasparente contabilizzazione, secondo i criteri ed i principi contabili adottati conformemente alle previsioni di legge. Nell’attività di contabilizzazione dei fatti relativi alla gestione, i membri sono tenuti a rispettare le procedure interne in modo che ogni operazione sia, oltre che correttamente registrata, anche autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua.
Per ogni operazione è conservata agli atti un’adeguata documentazione di supporto dell’attività svolta, in modo da consentire l’agevole registrazione contabile nonché la ricostruzione accurata dell’operazione, anche per ridurre la probabilità di errori interpretativi. È compito di ogni collaboratore far sì che la documentazione sia facilmente rintracciabile e ordinata secondo criteri logici.
La volontà di GMP & I Cert è quella di affermare che poteri conferiti e responsabilità attribuite non possono comunque prescindere dal rispetto delle regole di funzionamento dell’organizzazione, alle quali ognuno si deve uniformare per le parti di propria competenza. In tale contesto si sottolinea che ogni persona che prende parte alle attività di GMP & I Cert può e deve presentare proposte di miglioramento finalizzate a chiarire sempre meglio l’operatività dell’Associazione affinché sempre più si risponda ad un principio generale di trasparenza e correttezza.
La formalizzazione di un sistema sanzionatorio completa il quadro di riferimento, a riprova del fatto che le violazioni alle regole stabilite sono lesive del rapporto di fiducia instaurato.
4. GESTIONE DELLE INFORMAZIONI E DEI DATI
4.1 Norme generali
Le attività di GMP & I Cert richiedono costantemente l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di dati, documenti ed informazioni attinenti a operazioni e contratti, a corsi di formazione e alla tenuta di registri. Le banche dati di GMP & I Cert possono contenere, inoltre, dati personali protetti dalla normativa a tutela della privacy, dati che non possono essere resi noti all’esterno ed infine dati la cui divulgazione potrebbe produrre danni a GMP & I Cert.
Tutti i membri interni ed esterni sono tenuti a tutelare la riservatezza delle informazioni apprese in ragione della propria funzione lavorativa ed in particolare osservare le clausole di riservatezza richieste da controparti. Tutte le informazioni, i dati, le conoscenze acquisite, elaborate e gestite dai membri nell’esercizio della propria attività lavorativa appartengono a GMP & I Cert e devono rimanere strettamente riservate e opportunamente protette e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate, né all’interno né all’esterno, se non nel rispetto della normativa vigente e delle procedure aziendali.
Ciascun collaboratore dovrà pertanto:
- acquisire e trattare solamente i dati necessari e direttamente connessi alle sue funzioni;
- conservare detti dati in modo tale da impedire a terzi estranei di prenderne conoscenza;
- comunicare e divulgare i dati solo nell’ambito delle procedure prefissate ovvero previa autorizzazione della persona a ciò delegata;
- assicurarsi che non sussistano vincoli di confidenzialità in virtù di rapporti di qualsiasi natura con terzi.
I dati e le informazioni raccolti nell’ambito dello svolgimento delle attività sono trattati da GMP & I Cert nel rispetto delle normative vigenti e in coerenza a quanto stabilito dall’Associazione. GMP & I Cert ha adottato e applica i contenuti della normativa nazionale ed europea, ove direttamente applicabile, in materia di protezione dei dati personali. In particolare si ricorda l’obbligo di custodia e cambio periodico delle autorizzazioni di accesso al sistema informativo aziendale.
4.2 Utilizzo dei software nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
I programmi software destinati all’interazione con istituzioni esterne sono oggetto di particolare attenzione per quanto riguarda le autorizzazioni all’uso. La Direzione definisce i criteri di accesso, i limiti di utilizzo e la regolamentazione delle attività critiche con i fornitori di service. Gli utilizzatori per nessun motivo devono comunicare a terzi le loro credenziali di accesso. È in ogni caso vietato un utilizzo non corretto di tali programmi. In particolare è fatto divieto assoluto di effettuare operazioni non lecite sfruttando particolari abilità personali e/o punti di debolezza dei programmi software ai quali si ha accesso.
Nell’ambito nel normale espletamento delle attività formative è essenziale il corretto utilizzo dei software e il rispetto dei relativi regolamenti di utilizzo. Nessuno è autorizzato a inserire informazioni o dati difformi da quelli realmente disponibili, anche se ritenuto ininfluente oppure utile/necessario.
I medesimi criteri si applicano nei confronti dei software dedicati alla rendicontazione economica delle attività svolte, indipendentemente dalla posizione contrattuale del collaboratore che effettua tali attività.
5. RAPPORTI CON TERZI
5.1 Norme generali
I membri sono tenuti nei rapporti con i terzi a un comportamento etico e rispettoso delle leggi, improntato alla massima trasparenza, chiarezza, correttezza, efficienza, equità. Per questo motivo GMP & I Cert. Condanna qualunque pratica criminale possa configurarsi nei confronti delle persone e del patrimonio altrui, vigilando affinché possa essere evitato qualunque tipo di coinvolgimento, per quanto possibile anche quelli involontari e indiretti, dell’Associazione nella commissione di questo tipo di reati. In questo contesto GMP & I Cert. invita tutti i membri a segnalare alla Direzione qualunque situazione nei rapporti con i terzi potenzialmente a rischio sotto il profilo della commissione di reati.
Nei rapporti e relazioni commerciali o promozionali, sono proibite pratiche e comportamenti illegali, collusivi, pagamenti illeciti, tentativi di corruzione e favoritismi. Non sono ammesse sollecitazioni dirette o attraverso terzi tese a ottenere vantaggi personali per sé o per altri e devono essere evitati conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari e le mansioni/funzioni/incarichi/progetti espletati all’interno della struttura di appartenenza. L’acquisizione di informazioni relative a terzi che siano di fonte pubblica o privata mediante enti e/o organizzazioni specializzate, deve essere attuata con mezzi leciti nel rispetto delle leggi vigenti. Ai membri non è consentito di ricevere e utilizzare dati e informazioni riservate comunque ricevute da terzi senza che GMP & I Cert. abbia avuto l’autorizzazione dai terzi stessi per l’utilizzo di tali informazioni.
In ogni caso il trattamento dei dati è consentito soltanto nell’ambito dei limiti stabiliti dalle istruzioni ricevute per il proprio ruolo di incaricato.
Nell’ambito dell’esecuzione delle attività ogni membro, per le parti di propria competenza, deve garantire la corretta rendicontazione delle attività svolte sia direttamente sia attraverso fornitori e/o altri membri da lui coordinati. I relativi documenti di registrazione devono essere compilati con attenzione. Per nessun motivo, anche se apparentemente a fin di bene, è ammessa la commissione di falsi. In particolare non possono essere immessi dati non veritieri, alterati dati preventivamente immessi, compilati e/o firmati documenti di registrazione al posto di altre persone. Eventuali errori nell’imputazione devono essere preventivamente segnalati come non conformità ai propri referenti e successivamente corretti dando evidenza di tale correzione (utilizzo di penne di colore diverso, note a lato, ecc.). Si segnala in particolare la necessità di seguire scrupolosamente le regole di compilazione e firma dei registri e degli altri documenti che sono utilizzati formalmente a fine rendicontativi nei riguardi dei soggetti finanziatori.
Le procedure dell’Associazione definiscono, di caso in caso, le responsabilità e i poteri di firma e a tali responsabilità e poteri è fatto obbligo a ciascuno di attenersi. Si ricorda infine quanto già precedentemente previsto al capitolo precedente sull’utilizzo dei sistemi informativi.
Qualunque tentativo di violazione o di istigazione alla violazione delle sopraccitate disposizioni deve essere immediatamente riferita alla Direzione. GMP & I Cert. Non tollera alcun tipo di corruzione nei confronti di pubblici ufficiali, o qualsivoglia altra parte connessa o collegata con dipendenti pubblici, e tra privati in qualsiasi forma o modo. GMP & I Cert. intende improntare i rapporti con le altre società/enti al rispetto delle regole di concorrenza e di mercato, secondo correttezza e buona fede.
5.2 Rapporti con i fornitori di prodotti e servizi
Nei rapporti con i fornitori di prodotti e servizi, con i docenti e con i consulenti (di seguito genericamente indicati come “fornitori”) devono essere osservate le procedure interne per la selezione, la qualificazione e la gestione dei rapporti. GMP & I Cert. si ispira nei rapporti con i fornitori ai principi di correttezza e buona fede nonché al rispetto delle regole sulla concorrenza e sul mercato. In tale contesto i membri, a qualsiasi titolo addetti alle relazioni con i fornitori, devono operare nell’osservanza di requisiti predefiniti e valutati in termini oggettivi, imparziali e trasparenti, evitando qualunque logica motivata da favoritismi o dettata dalla certezza o dalla speranza di ottenere vantaggi, anche con riferimento a situazioni estranee al rapporto di fornitura, per sé o per GMP & I Cert.
I membri devono evitare qualunque situazione di conflitto di interessi, anche potenziale, con riguardo a fornitori segnalando alla Direzione l’esistenza o l’insorgenza di tali situazioni. In modo particolare, la selezione dei fornitori, nonché la formulazione delle condizioni di acquisto di beni e servizi e la definizione delle tariffe professionali sono dettate da valori e parametri di concorrenza, obiettività, correttezza, imparzialità, equità, prezzo, qualità del bene e servizio, garanzie di assistenza e, in generale, un’accurata e precisa valutazione dell’offerta. Nella scelta dei fornitori non sono ammesse o accettate pressioni indebite, tali da favorire un soggetto piuttosto che un altro.
L’attivazione di una fornitura deve essere sempre preceduta da una attenta valutazione del mercato, con la conseguente acquisizione di più offerte. La scelta di un fornitore senza preventiva acquisizione di più offerte deve avvenire sulla base di oggettive e solide motivazioni ed evidenziata al soggetto incaricato di approvare gli ordini. Non può essere in alcun modo preso in considerazione l’acquisto di beni la cui provenienza non sia nota e non sia garantita la presenza dei relativi documenti fiscali e di garanzia.
Non sono ammessi favoritismi nei pagamenti ai fornitori e, più in generale, non possono essere attuate azioni che pregiudichino il loro stato di creditori. Le tipologie contrattuali devono essere coerenti con la tipologia di prodotto e servizio acquistato. Non sono ammesse forme contrattuali che possano in qualche modo rappresentare caratteri elusivi nei confronti delle norme giuslavoristiche.
Nei rapporti con i fornitori non è ammesso dare o ricevere sotto alcuna forma, diretta o indiretta, offerte di denaro o regalie tendenti ad ottenere vantaggi reali o apparenti di varia natura (es. economici, favori, raccomandazioni). Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. In ogni caso atti di cortesia commerciale non devono mai essere compiuti in circostanze tali da poter dare origine a sospetti di illiceità e compromettere l’immagine aziendale.
Anche per i fornitori che non sono oggetto di qualificazione (ad esempio commercialisti, avvocati e simili) si deve comunque applicare il normale iter di controllo previsto per il ciclo passivo, con il riscontro formale (firma di benestare al pagamento) da parte del collaboratore che è stato interfaccia della prestazione eseguita e della congruità della parcella.
5.3 Rapporti con i destinatari dei servizi
GMP & I Cert. persegue l’obiettivo di soddisfare pienamente le aspettative dei propri stakeholders. Pertanto esige dai membri e, in generale, dai destinatari del Codice Etico e di Condotta che ogni rapporto e contatto con e tra tali soggetti sia improntato a onestà, correttezza professionale e trasparenza.
In generale nei rapporti con i destinatari dei servizi coloro che operano a diverso titolo in nome e per conto di GMP & I Cert. devono astenersi da qualunque comportamento che consenta, direttamente o indirettamente, anche in via meramente potenziale, di trarre o attribuire vantaggi economici indebiti.
Nei rapporti con i destinatari, non è ammesso dare o ricevere sotto alcuna forma, diretta o indiretta, offerte di denaro o regalie tendenti ad ottenere vantaggi reali o apparenti di varia natura (es. economici, favori, raccomandazioni). Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. GMP & I Cert. si impegna a garantire adeguati standard di qualità dei prodotti/servizi offerti sulla base di livelli predefiniti e a monitorare periodicamente la qualità percepita.
5.4 Rapporto con le Istituzioni: rapporti con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti Locali
GMP & I Cert. adotta nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti Locali la più rigorosa osservanza delle normative comunitarie, nazionali, locali e dei regolamenti interni applicabili. Nei rapporti con tali soggetti, è severamente vietato cercare di influenzare impropriamente le decisioni dell’istituzione interessata, al fine di ottenere il compimento di atti non conformi o contrari ai doveri di ufficio, in particolare offrendo o promettendo, direttamente o indirettamente, doni, favori, denaro o utilità di qualunque genere. Tale divieto ha validità generale, nel senso che deve considerarsi esteso anche a iniziative individuali, utilizzando denaro e beni propri o del nucleo familiare. In ogni caso atti di cortesia commerciale non devono mai essere compiuti in circostanze tali da poter dare origine a sospetti di illiceità e compromettere l’immagine aziendale. Il membro che dovesse ricevere indicazioni da chiunque di operare in tal senso è tenuto a darne immediata comunicazione alla Direzione.
I rapporti con le Istituzioni, la gestione di trattative, l’assunzione di impegni e l’esecuzione di rapporti, di qualsiasi genere con la Pubblica Amministrazione e gli Enti Locali necessari per lo sviluppo delle attività di GMP & I Cert., sono riservati esclusivamente alle funzioni dell’Associazione a ciò delegate. Pertanto qualunque rapporto si attivi tra un collaboratore e persone facenti parte della Pubblica Amministrazione o di Enti Locali, riconducibile a ambiti di interesse di GMP & I Cert., deve essere segnalato dall’interessato alla Direzione che, valutata la correttezza di tale rapporto nel contesto delle specifiche mansioni/progetto, ne mantiene evidenza.
I rapporti devono essere improntati alla massima trasparenza, chiarezza, correttezza e tali da non indurre a interpretazioni parziali, falsate, ambigue o fuorvianti da parte dei soggetti istituzionali con i quali s’intrattengono relazioni a vario titolo.
5.5 Rapporti con gli allievi e destinatari nell’ambito dei progetti di formazione
Nel rapporto con gli allievi e destinatari dei progetti di formazione i membri sono tenuti alla massima correttezza, nella consapevolezza che, nei progetti di formazione, proprio gli allievi sono i primi, fondamentali stakeholders di GMP & I Cert. I docenti devono mantenere in ogni occasione un atteggiamento professionale ineccepibile, evitando di instaurare rapporti che possano nuocere al risultato formativo. Non sono ritenuti accettabili, qualunque siano le circostanze, episodi di intolleranza, discriminazione e razzismo.
È fatto divieto a chiunque di ricevere denaro o altri beni, per sé, per altri o per GMP & I Cert., in cambio di informazioni di qualsiasi natura. Analogamente tali informazioni non possono essere fornite anche solo a titolo gratuito.
5.6 Rapporti con organizzazioni politiche e sindacali
GMP & I Cert. non eroga contributi diretti o indiretti sotto qualsiasi forma a partiti politici, movimenti, organizzazioni politiche e sindacali, a loro rappresentanti e candidati, se non previa delibera dell’assemblea.
5.7 Comunicazioni e informazioni dell’Ente
GMP & I Cert. riconosce il ruolo primario di una comunicazione chiara ed efficace nelle relazioni esterne ed interne. In particolare si ricorda che è fatto divieto di divulgare qualunque informazione che possa in qualche modo avvantaggiare soggetti a discapito di altri. Analogamente non devono essere divulgate informazioni che possano in qualche modo incidere sulla reputazione di soggetti esterni e sull’affidabilità che il mercato in essi ripone. Al proposito si puntualizza che tali informazioni, pur non divulgate, non possono essere usate dalla Direzione o altri membri dotati di poteri per porre in essere operazioni ordinarie o straordinarie (acquisizione o cessioni di quote, ecc.) a carico di GMP & I Cert. o in capo alle singole persone fisiche.
Le informazioni divulgate all’esterno devono essere, in ogni caso, tempestive e coordinate. Le persone incaricate di divulgare al pubblico informazioni sotto forma di discorsi, partecipazioni a convegni, pubblicazioni o qualsiasi altra forma di presentazione, devono attenersi alle disposizioni della Direzione, ottenendone la preventiva autorizzazione. Le comunicazioni devono essere veritiere, chiare, trasparenti, non ambigue o strumentali: esse devono, infatti, essere coerenti, omogenee e accurate, complete e trasparenti, nonché conformi alle politiche ed ai programmi dell’Ente.
I membri sono tenuti a non fornire informazioni a organi di comunicazione di massa senza esserne stati specificamente e previamente autorizzati.
5.8 Regali
Fatto salvo quanto già specificato relativamente ai rapporti con clienti e fornitori, si precisa ulteriormente che i membri di GMP & I Cert. non possono in generale, direttamente o indirettamente, dare o ricevere regali di natura materiale o immateriale, offrire o accettare denaro. Sono consentiti atti di cortesia commerciale come omaggi o doni di modico valore, di carattere puramente simbolico o personalizzati e comunque tali da non compromettere l’integrità o la reputazione di una delle parti. In ogni caso la decisione in merito all’opportunità e all’entità di omaggi, doni, ecc. spetta esclusivamente alla Direzione.
6. RAPPORTI INTERNI
6.1 Dignità e rispetto
GMP & I Cert. intende rispettare le disposizioni nazionali e internazionali in materia di occupazione ed è contraria ad ogni forma di lavoro irregolare. GMP & I Cert. contrasta e respinge, tanto in fase di selezione e assunzione del personale o contrattualizzazione degli esterni, quanto nella gestione del rapporto di lavoro, qualunque forma di discriminazione fondata sul sesso, sulla religione, sull’età, sulla razza, sulla condizione sociale, sulla nazionalità dei candidati o dei dipendenti/membri, garantendo pari opportunità e attivandosi al fine della rimozione di eventuali ostacoli alla effettiva realizzazione di tale situazione.
GMP & I Cert. si impegna a tutelare l’integrità psico-fisica di dipendenti e membri, nel rispetto della loro personalità. Per questo motivo GMP & I Cert. esige che nelle relazioni di lavoro non venga dato luogo a molestie, intendendo come tali anche la creazione di un ambiente di lavoro intimidatorio, ostile o di isolamento nei confronti dei singoli o di gruppi di persone. A tal fine IFOA previene, per quanto possibile, e comunque persegue il mobbing e le molestie personali di ogni tipo. È politica di GMP & I Cert. promuovere un clima interno in cui ognuno interagisca con gli altri colleghi onestamente, con dignità e rispetto reciproco. Pertanto i membri sono tenuti a porre in essere una condotta costantemente rispettosa dei diritti e della personalità dei colleghi e dei terzi in generale.
I membri sono tenuti a esercitare il proprio ruolo con correttezza e imparzialità e sono tenuti ad adottare un comportamento di esemplare osservanza delle normative aziendali e del presente Codice Etico e di Condotta anche al fine di stimolare lo spirito di emulazione nei propri colleghi.
I membri devono conoscere e osservare, per quanto di loro competenza, le prescrizioni del Codice Etico e di Condotta e devono, compatibilmente con le possibilità individuali, promuoverne la conoscenza presso i terzi con i quali vengano in contatto per ragioni inerenti ai loro compiti. I membri sono tenuti a segnalare alla Direzione ogni violazione del Codice Etico e di Condotta da parte di colleghi, consulenti, clienti e fornitori. GMP & I Cert. considererà sanzionabile qualunque segnalazione infondata effettuata in malafede.
6.2 Formazione
GMP & I Cert. pone la massima attenzione nella valorizzazione delle competenze professionali dei membri attraverso la realizzazione di iniziative formative finalizzate all’apprendimento degli elementi essenziali della professionalità e dell’aggiornamento delle competenze acquisite.
6.3 Assunzioni
Ai membri viene fatto divieto di accettare o sollecitare promesse o versamenti di denaro o beni o benefici, pressioni o prestazioni di qualsiasi tipo che possano essere finalizzati a promuovere l’associazione o l’assunzione come dipendente di un qualsiasi soggetto (o anche la semplice stipula di un incarico) o il suo trasferimento o la sua promozione. La presente disposizione è applicata anche nei confronti dei contratti di collaborazione o di contratti di consulenza. Ogni assunzione/proposta di collaborazione è decisa sulla base delle risultanze di valutazioni il più possibili oggettive che riguardano le competenze possedute in rapporto ai profili necessari. Ogni assunzione/collaborazione segue scrupolosamente la procedura specificatamente dedicata.
Non sono ammesse assunzioni che, per la loro collocazione di tempo e luogo e/o collegamenti diretti/indiretti con il Committente, possano configurarsi come scambio per progetti/commesse acquisiti.
6.4 Condotta etica
I membri sono tenuti a svolgere le proprie mansioni in modo responsabile, onesto, diligente, in conformità con le politiche dell’Istituto, le procedure e le direttive stabilite. I valori etici descritti nel presente Codice, devono costituire un dovere costante e sistematico della condotta operativa di ogni membro di GMP & I Cert.
6.5 Salute, sicurezza dei lavoratori e tutela ambientale
GMP & I Cert. si impegna a gestire le proprie attività nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro. GMP & I Cert. non accetta alcun compromesso nel campo della tutela della salute e della sicurezza dei propri associati sul posto di lavoro. Ciascun membro non deve esporre gli altri (interni o esterni) a rischi inutili che possano provocare danni alla loro salute o incolumità fisica.
GMP & I Cert. nello svolgere la propria attività tiene altresì conto della normativa nazionale in materia ambientale al fine di non inquinare; ottimizzare costantemente l’impiego delle risorse; promuovere l’utilizzo di prodotti sempre più compatibili con l’ambiente. A tale proposito contrasta in modo particolare l’abbandono di rifiuti prescrivendo che i membri facciano corretto uso degli strumenti a disposizione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In particolare lo smaltimento di rifiuti speciali (computer, schermi, ecc.) è richiesto che avvenga seguendo le disposizioni comunali in materia.
6.6 Tutela del patrimonio dell’Ente
Il patrimonio di GMP & I Cert. è costituito dai beni fisici materiali, quali ad esempio: computer, stampanti, attrezzature e immobili, nonché da beni immateriali quali, ad esempio, informazioni riservate, software e know-how specifico di settore. La protezione e conservazione di questi beni costituisce un valore fondamentale per la salvaguardia degli interessi dell’Istituto. Ognuno deve sentirsi responsabile dei beni che gli sono stati affidati in quanto strumentali all’attività svolta.
È cura di ogni collaboratore, nell’espletamento delle proprie attività, non solo proteggere tali beni, ma impedirne l’uso fraudolento o improprio. L’utilizzo di questi beni da parte dei membri deve essere pertanto funzionale ed esclusivo allo svolgimento delle attività dell’Associazione.
7. CONFLITTO DI INTERESSI
7.1 Principi generali
GMP & I Cert. intende improntare i rapporti con i propri stakeholders alla massima fiducia e lealtà. GMP & I Cert. intende aderire ai più elevati standard etici nella conduzione delle sue attività. È quindi doveroso che ciascuno eviti situazioni di conflitti di interesse o altre situazioni che possano essere dannose o disdicevoli per GMP & I Cert.
7.2 Rapporti di parentela
Chiunque tra i membri abbia rapporti di parentela anche solo potenzialmente in conflitto con il proprio ruolo, è tenuto a segnalarlo tempestivamente alla Direzione.
7.3 Attività lavorativa esterna
I membri devono evitare tutte quelle attività che siano in conflitto di interesse con GMP & I Cert., con particolare riferimento a interessi personali o familiari che potrebbero influenzare l’indipendenza nell’espletare le attività loro assegnate. È pertanto fatto obbligo a tali soggetti di segnalare situazioni di conflitto di interesse, anche solo potenziale, informando la Direzione.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sono considerate situazioni di conflitto di interesse: la strumentalizzazione della propria posizione per la realizzazione di interessi propri o di terzi contrastanti con quelli di GMP & I Cert.; l’utilizzazione di informazioni acquisite nello svolgimento di attività lavorative a vantaggio proprio o di terzi; il possesso di partecipazioni finanziarie, di cointeressenze o di interessi con fornitori o concorrenti; ricoprire cariche o incarichi di qualunque genere presso fornitori o concorrenti, salvo il caso di enti partecipati dallo stesso GMP & I Cert. e su incarico di quest’ultimo.
7.4 Uso del tempo e dei beni dell’Ente
Il personale non può svolgere, durante il proprio orario lavorativo, altre attività non congruenti con le proprie mansioni e responsabilità organizzative. L’utilizzo dei beni dell’Associazione, quali ad esempio locali, attrezzature, informazioni riservate di GMP & I Cert., non sono consentiti per l’uso e interesse personale di qualunque genere.
8. VIOLAZIONI E SANZIONI
I membri devono riferire prontamente ai loro referenti interni ogni circostanza che comporti, o che sembri comportare, una deviazione dalle norme di comportamento riportate nel presente Codice e/o una violazione alle procedure/istruzioni operative interne in essere. I referenti hanno a loro volta il dovere di informare tempestivamente la Direzione delle notizie di cui sono venuti a conoscenza.
Le segnalazioni sono trattate con la massima riservatezza e tutte le violazioni riferite diventano immediatamente oggetto di indagine. I membri sono tenuti a cooperare senza riserve alle fasi istruttorie e a fornire tutte le informazioni in loro possesso riguardanti tali violazioni, indipendentemente dal fatto che le stesse siano considerate rilevanti. La mancata cooperazione, o la cooperazione solo parziale con le attività di istruttoria, costituisce una violazione del presente Codice Etico e di Condotta.
GMP & I Cert. nei casi accertati e verificati di dolo, furto, omissioni, falsificazioni, alterazioni, utilizzo improprio di informazioni riservate, appropriazione indebita di beni fisici e immateriali del patrimonio dell’Associazione, provvederà ad applicare le sanzioni disciplinari necessarie ed eventualmente, secondo la gravità delle infrazioni commesse, a dare corso ad azioni legali nei confronti delle persone coinvolte.
Qualsiasi violazione delle disposizioni del Codice Etico e di Condotta e delle procedure interne verrà trattata con fermezza con la conseguente adozione di adeguate misure sanzionatorie coerentemente con quanto previsto dai contratti nazionali di lavoro.
9. ENTRATA IN VIGORE E DIFFUSIONE
Il presente Codice Etico e di Condotta entra in vigore a partire dalla sua approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci. Ogni variazione o integrazione successiva è approvata dall’Assemblea dei Soci e diffusa secondo quanto previsto del Modello.
Codice di Condotta - GMP & I Cert
L’organismo incaricato al controllo dell’applicazione del codice di condotta, per GMP & I è così composto:
Presidente GMP & I (attualmente Giuseppe Vito)
Vicepresidente GMP & I (attualmente Pio De Maio)
Segretario GMP & I (attualmente Salvatore Dell’Agnena)
Tesoriere GMP & I (attualmente Carmen Scial